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Polemiche tra Comitato pro ospedale e Sos Volterra

Dal Comitato: "Continuano ad attaccarci. La cardiologia è importante ma va sempre più affermandosi l’operatività in rete"

Il Comitato pro ospedale è intervenuto per parlare di Sos Volterra che, a suo dire, "continua ad attaccarci avendo la presunzione di avere la verità in tasca, mettendoci in bocca affermazioni che non sono nostre". 

Secondo il Comitato la differenza tra le due visioni "è palese. E’ evidente che, mentre noi difficilmente li citiamo (soprattutto in negativo), loro si preoccupano più per noi piuttosto che di tutelare l’Ospedale. Nell'ultimo attacco che fa, ci cita per questa frase come se fosse una cosa gravissima, mentre invece è ed era la realtà: "appena il paziente - scrive il comitato - si poteva trovare davanti ad un sospetto o un infarto, veniva preso e spedito in un ospedale dove è presente l'emodinamica per "sturare" l'arteria". Se Sos vuole far intendere o dire che prima del 1 Marzo a Volterra esisteva un'emodinamica lo dica chiaramente. Sos dovrebbe ben sapere che gli infarti a Volterra non possono essere trattati emodinamicamente".

"Come Comitato stiamo parlando con molti professionisti e, come ci è stato direttamente espresso da medici competenti la cardiologia è importante ma va sempre di più affermandosi l’operatività in rete. L’unità coronarica necessita dell’emodinamica perché la medicina funziona così: se un paziente ha un sospetto infarto, viene comunque inviato ad un centro di emodinamica. Serve effettuare un’angiografia e se necessario effettuare un’angioplastica coronarica in tempi rapidi”.

Secondo il Comitato "quelli di Sos continuano a mettere in caciara tutto perché sanno benissimo che più c'è confusione, meno c'è chiarezza e più loro possono scrivere presentandosi come gli unici detentori della verità. E il paradosso è che come Comitato abbiamo cercato un dialogo con loro e con gli altri che oggi sembra abbiano come unico scopo quello di attaccare noi piuttosto che valorizzare l'ospedale".