Politica

Cosvig approva il bilancio, al sicuro i lavoratori

Tiene banco però l'assenza del sindaco di Montieri e della sindaca Bacci: "Il piano strategico è inadeguato, serve un vero cambio di passo"

Prende il via il piano di risanamento di Cosvig, che nell'ultima seduta dell'assemblea dei soci ha finalmente approvato il bilancio 2023, prerequisito essenziale per avviare la nuova fase del Consorzio e, soprattutto, mettere in sicurezza i 12 posti di lavoro dei dipendenti.

Un'assemblea, però, che è passata alla cronaca anche per l'assenza di due sindaci di peso all'interno dell'assemblea dei soci: Nicola Veruzzi, sindaco di Montieri, e soprattutto Ilaria Bacci, sindaca di Pomarance, Comune che detiene il 14% delle quote del Consorzio.

"Credo che si debba tirare un bilancio di questo quarantennio di Cosvig e valutare, anche alla luce dei costi, e in rapporto a quanto ricevuto dai soci, se abbia restituito a sufficienza ai territori in termini di progettualità, crescita e sviluppo - ha spiegato Bacci -  responsabilmente, credo, dovremmo domandarci se sia arrivato il tempo di ripensarlo per raccogliere le sfide che abbiamo davanti o se più semplicemente vogliamo mantenere lo status quo".

"Credo che Cosvig possa giocare un ruolo attivo di supporto alle politiche locali, ma che questo possa essere innescando un processo virtuoso di cambiamento, capace di dare effettiva stabilità alla società e alla realtà locale - ha concluso - in assenza di certezze sul destino di Sesta Lab, e ritenendo invece che il piano strategico presentato dall’amministratore unico sia del tutto inadeguato a cambiare volto alla società, non ho partecipato all'assemblea. Questo vuole essere un segnale chiaro: non prendo parte a iniziative non condivise, che ritengo incapaci di dare vere prospettive a Cosvig e ai suoi dipendenti".