Politica

Le opposizioni di sinistra invitano a fare squadra

Incontro fra i gruppi pomarancini Democrazia Civica e La Sinistra per Pomarance-Bene Comune e Bene Comune di Castelnuovo. Temi: geotermia e futuro

I due gruppi consiliari di Pomarance Democrazia Civica e La Sinistra per Pomarance-Bene Comune, assieme a Bene Comune di Castelnuovo VdC si sono incontrati e hanno deciso di confrontarsi periodicamente, sulle rispettive esperienze e proposte politiche, "al fine di sviluppare progetti comuni volti ad affrontare le criticità che stanno sempre più coinvolgendo la società ed il mondo del lavoro nell’Alta Val di Cecina, oltre che per focalizzare le direttrici socio-economiche per poter rilanciare la nostra zona nel prossimo futuro". 

"Data l’urgenza della questione “Geotermia” - hanno riferito gli stessi dopo l'incontro -, come gruppi consiliari abbiamo richiesto e ottenuto un incontro con il Cosvig, allo scopo di conoscere meglio le iniziative intraprese in merito alla riattivazione dei tavoli ministeriali e regionali sulla geotermia, Fer2, rinnovo delle concessioni, l’eventuale auspicato Protocollo tra Regione, Enel ed Enti locali per una concreta ricaduta socioeconomica degli investimenti fatti dal gestore verso le imprese dei territori geotermici. Nel corso della suddetta riunione con il Cosvig, dopo una panoramica su attività e progetti in essere e futuri del Consorzio, ci è stato riferito che il Cosvig ha avuto incontri con la nuova giunta regionale e con il MISE dove è emerso una situazione in evoluzione". 

"Auspichiamo che questo sia finalmente l’avvio - hanno commentato i tre gruppi politici di Pomarance e Castelnuovo -, dopo due anni di attese, di un percorso che porti alla soluzione dei problemi relativi alla geotermia, che rischiano di ledere la tenuta non solo economica della Val di Cecina. Riteniamo necessario che su questa partita così determinante per i territori geotermici tutti i soggetti interessati possano essere opportunamente coinvolti e dare il massimo impegno: Regione Toscana, Parlamentare toscani, Consiglieri regionali, Amministrazioni comunali di riferimento, oltre che i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori". 

"È stato concordato con Cosvig, man mano che proseguirà il lavoro dei tavoli Regionali e governativi, di procedere ad ulteriori incontri a scopo di informazione e di confronto - hanno concluso -. Questo perché riteniamo che, come gruppi di minoranza, possiamo dare un fattivo contributo al raggiungimento di obiettivi comuni. Non ci riferiamo solo alla geotermia ma anche alla sanità, alla viabilità, alle infrastrutture stradali e telematiche, al sociale e alla tutela dell’ambiente, problematiche annose ma a questo punto diventate così critiche da non essere più rinviabili. Su tutte queste tematiche, importanti e significative per le nostre comunità, valutiamo indispensabile un lavoro di zona, superando i campanilismi, che non può prescindere dal coinvolgimento e dalla sensibilizzazione dei cittadini. Sarà quindi nostro impegno ed ambizione comune collaborare strettamente tra di noi, per contribuire a progettare un futuro di zona che, conservando ciò che storicamente abbiamo già acquisito, segua anche strade nuove e diverse. È su queste direttrici che elaboreremo, per quanto possibile con il coinvolgimento dei cittadini, programmi comuni sui quali chiamare ad esprimersi anche i rispettivi Consigli comunali. Siamo consapevoli di avere di fronte, grazie anche ai fondi che arriveranno dall’Europa, un’occasione storica di sviluppo che non possiamo permetterci di perdere, soprattutto se vogliamo dare un futuro e prospettive di crescita sicure a chi verrà dopo di noi".