Il coccio disegnato da un artista locale è stato vinto dal nuovo rione rosso e blu, nato dalla fusione degli originari rioni Rosso, di via del Prato e blu, di via Ginori.
All'interno della festa paesana, giunta alla 43esima edizione, si è disputato per la sesta volta il gioco dei quadri viventi. Tante persone, truccate e vestite in tema hanno dato vita ai quadri: "Ogni rione - ha spiegato uno degli organizzatori, Marcello Cerri - sceglie un tema, allestisce il quadro con scenografia e persone in costume di scena. Il tutto è accompagnato da una voce narrante e musica sia prima che durante l'apertura del sipario. L'apertura è di due minuti e contano, oltre a scena e personaggi anche l' immobilità delle persone e la presentazione".