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Quattro punti per aiutare gli anziani

Emergenza Covid, appello di Spi Cgil: "Ci sono anziani soli. Riaprire le Poste, rafforzare medicina di base, fare tamponi e semplificare burocrazia"

La Lega Spi Cgil dell'Alta Valdicecina è intervenuta per sottolineare problemi e nuovi bisogni dei pensionati, delle famiglie e dei giovani, a seguito dell'emergenza Coronavirus.

"Siamo preoccupati soprattutto per i molti anziani che in questo periodo sono soli, in forte sofferenza psicologica, costretti dall'isolamento a forti difficoltà e che probabilmente dovranno rimanere in tale situazione ancora a lungo. Per questo è importante che intorno a loro avvenga una ripresa graduale ma sicura della vita sociale".

Spi Cgil ha fatto delle richieste: 

1- La completa riapertura degli Uffici Postali in tutto il territorio dell'alta Valdicecina e con gli stessi orari del periodo precedente l'epidemia

2- Il rafforzamento in tutti i nostri Comuni della medicina di base, che si é dimostrata elemento essenziale per il contenimento dell'epidemia, con il potenziamento delle strutture sanitarie, della formazione del personale e della telemedicina.

3 - L'esecuzione degli accertamenti di positività al virus (tramite tampone o test sierologico) a tutte le persone affette da patologie croniche o debilitanti.

4 - Una semplificazione delle procedure burocratiche previste per la distribuzione degli aiuti alle fasce più deboli della popolazione e per l'accesso delle aziende al credito bancario.

"Occorre - hanno aggiunto - che le misure del governo, sicuramente positive, abbiano un'applicazione rapida ed efficace, questo per salvaguardare il benessere delle famiglie e del nostro tessuto produttivo. Come organizzazione fortemente radicata sul territorio e buon sensore del sentimento e dei bisogni di una ampia fascia della nostra popolazione, rileviamo l'esigenza che su tali questioni, almeno per le tematiche a noi più vicine, si debba arrivare con urgenza ad un confronto con i Comuni affinché in questo momento così critico si limitino quanto possibile i danni e nessuno rimanga indietro".

"Chiediamo pertanto ai Comuni di Pomarance, Castelnuovo e Monteverdi la possibilità di poter dare un nostro specifico contributo ed unire le forze per affrontare con prontezza ed efficacia la difficile situazione che stiamo attraversando".