Politica

Critiche e proposte da Democrazia civica

Il gruppo di opposizione Democrazia civica attacca la maggioranza sui ritardi del progetto Piazzone e chiede un Patto sociale

Municipio di Pomarance

"Siamo in questo momento di pandemia di fronte un’emergenza sanitaria con contraccolpi economici e sociali enormi anche sul nostro territorio - osservano dal gruppo di opposizione Democrazia Civica - di fronte alla quale si impone a nostro avviso un cambio strategico. Non torneremo più alla situazione precedente al 2020. Da qui la necessità di mettere in campo politiche nuove che rappresentino un aiuto concreto a chi è rimasto in difficoltà".

Per Democrazia civica occorre indire in tempi rapidi la riunione dell’Osservatorio Economico affinché "si vada a concordare tra amministratori, sindacati, imprese ed operatori economici politiche efficienti per rispondere al meglio alle criticità, insomma un vero patto sociale il più possibile condiviso".

"Abbiamo ricevuto dalla maggioranza in merito ad una nostra interrogazione sui forti ritardi per la realizzazione del progetto “Piazzone” - segnalano ancora dal gruppo di minoranza - si capisce che essa a nostro avviso non ha capito la necessità di cambiare passo per dare risposte rapide ed efficaci sul piano economico Quest’opera doveva essere già messa in gara di gennaio 2020, mentre leggiamo nella risposta dell’amministrazione alla nostra interrogazione “che il ritardo relativo al progetto Piazzone è dovuto alle evidenti criticità ed alle difficoltà generale venutosi a creare nel corso del 2020 per l’emergenza covid-19, unita ad altre criticità quali ad esempio la chiusura della scuola di Montecerboli che hanno impegnato l’Amministrazione in altre e più pressanti necessità essenziali”. Vale però la pena di ricordare che l’emergenza covid-19 è iniziata nella metà di marzo 2020 e siamo altrettanto consapevoli che le criticità dovute alla scuola, per quanto notevoli, non possono avere impegnato gli uffici addetti al punto tale da rinviare la suddetta gara".

"Da giugno ad oggi 6 novembre 2020 - domandano da Democrazia civica - perché non è stata data priorità assoluta a questa opera definita dalla stessa maggioranza “strategica” (e noi aggiungiamo essenziale) per dare ossigeno alle imprese che sono in profonda crisi di lavoro visto che questo progetto immette sul mercato oltre un milione e trecentomila euro? Perché essa non è ancora in gara?" 

"Questo è solo un esempio - concludono -: in questi ultimi tempi abbiamo avanzato molte proposte per dare un contributo fattivo alla grave crisi che sta vivendo anche il nostro territorio ed ancor oggi siamo a ribadire la nostra disponibilità ad una fattiva collaborazione. Consapevoli come non ci sia una ricetta univoca ma invece la necessità di prendere coscienza della situazione attuale ed agire di conseguenza".
Ecco perché a nostro avviso