Politica

"Smart working per ripopolare la Valdicecina"

L'idea piace al gruppo di minoranza Democrazia Civica, che però avverte: "E' importante partire subito, ma con proposte concrete"

Piace al gruppo di Democrazia Civica che alcuni Comuni ed operatori turistici stiano pensando di promuovere anche l'Alta Valdicecina come posto ideale per lavorare in smart working. "Queste notizie sono musica per i nostri orecchi - commentano - in quanto già nel mese di settembre Democrazia Civica aveva proposto questa soluzione".

Nello specifico, il gruppo di minoranza aveva sollecitato l’allacciamento in tempi brevi della fibra ottica, che sta subendo dei ritardo. Adesso si fa avanti con alcune proposte per "dare un nostro autonomo contributo senza alcuna pretesa di volerci sostituire al ruolo istituzionale della maggioranza".

Si pensa soprattutto ad incentivi, "risorse economiche adeguate per incentivare chi vuole trasferirsi nella Val di Cecina" per "forti sconti sugli affitti per chi vuole trasferirsi in Val di Cecina " e, in sinergia con la Regione Toscana, "per dare un contributo a fondo perduto a chi decide di trasferirsi dalle città ed acquistare una abitazione nella zona per trasferirsi stabilmente".

"Certamente la nostra zona è un luogo tra più sicuri in cui vivere e lavorare vista la poca densità di popolazione per chilometro quadrato - hanno sottolineato da Democrazia civica -. Detto questo però occorrono proposte concrete tese per incentivare tutti coloro che vogliono lasciare zone ad alta densità di contagio per continuare a lavorare in smart working in località più tranquille e sicure".