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"Non vogliamo Pomarance in zona gialla"

I consiglieri di Democrazia civica chiedono maggior attenzione e prudenza a tutti. Nell'appello, l'invito a indossare la mascherina all'aperto

L'opposizione offre collaborazione, ma chiede anche responsabilità e una comunicazione più efficace all'amministrazione comunale. Questo il senso dell'appello del gruppo consiliare Democrazia civica, che arriva mentre i casi di positività sul territorio comunale di Pomarance sono in aumento.

"In questa difficile fase della pandemia il nostro territorio, e in particolare il Comune di Pomarance, è interessato da un aumento considerevole di casi di contagio, con un conseguente alto numero di cittadini sottoposti ad isolamento o quarantena - hanno spiegato - come abbiamo già avuto modo di evidenziare durante lo scorso Consiglio comunale, riteniamo che in questo momento così critico serva un impegno straordinario da parte di tutti: dalla Asl fino alle istituzioni e le forze dell'ordine. Che ogni soggetto interessato, a partire da ogni cittadino, faccia quindi fino in fondo e con il massimo impegno la sua parte ed il suo dovere".

"È anche nostra profonda convinzione che, pur tenendo presenti le varie sensibilità presenti tra i cittadini rispetto al modo di affrontare la pandemia, debbano però essere fatte rispettare in maniera prioritaria tutte le normative in vigore emanate da Governo, Regione Toscana e Asl - hanno proseguito - e che, allo scopo, debba essere messa in atto un'attenta vigilanza a tutela della maggioranza dei cittadini che hanno rispettato e continuano a rispettare rigorosamente le regole".

"Crediamo inoltre che, almeno in questa fase, tornare a indossare la mascherina anche all'aperto possa essere uno strumento efficace per limitare la catena dei contagi - hanno proposto - infine, riteniamo la vicinanza del Comune ai cittadini uno strumento indispensabile per creare un clima costruttivo di fiducia e di collaborazione, per cui suggeriamo all'amministrazione di emettere con cadenza regolare comunicati ufficiali in cui, oltre a fornire notizie sui contagi, si faccia anche opera di sensibilizzazione, richiamando tutti a comportamenti adeguati e corretti".

"Tutto questo per non arrivare a vedere Pomarance classificata in zona gialla o, peggio ancora, in zona rossa, come purtroppo sta avvenendo per altri Comuni in varie parti d'Italia - hanno concluso -dichiariamo infine tutta la nostra disponibilità e completa collaborazione verso gli enti preposti alla cura, prevenzione e controllo affinché la nostra comunità possa arrivare al più presto a superare questo momento così difficile".