Attualità

L'omaggio della Filarmonica ai partigiani locali

Un 25 Aprile senza la Filarmonica "Puccini" in piazza, che tuttavia ha realizzato un video con due brani e le immagini dei partigiani del territorio

Gli strumentisti della Filarmonica "Puccini" suonano da casa per il 25 Aprile

Per la Festa della Liberazione la Filarmonica "G. Puccini" di Pomarance Aps non ha avuto modo, come nei 74 anni precedenti, di esibirsi in Piazza del Comune, né al monumento al partigiano al Parco della Rimembranza, né all'epigrafe di Garibaldi alla Burraia, né a Castelnuovo, né a Monterotondo, accompagnando le corone di alloro, i Labari dei Comuni, le bandiere dell'Anpi, dei Combattenti e Reduci, della Pace e delle numerose Associazioni che dal 1946 celebrano il 25 Aprile.

"Tuttavia - così dall'associazione della banda locale -, la sensibilità e creatività dei nostri musicisti, ha consentito comunque di assicurare una dignitosa presenza a questa irrinunciabile giornata, attraverso l'uso dei più moderni strumenti tecnologici". E' intatti stato pubblicato un video, frutto di singole registrazioni dei due pezzi musicali tradizionalmente suonati nell'occasione, poi assemblati e concertati con l'avvio del Direttore Giacomo Brunetti, da gran parte dei musicisti in foto che in pochi giorni, dopo prove su prove, hanno fornito il loro prezioso e originale contributo.

"L'esibizione musicale scorre su immagini dei partigiani della nostra zona e delle colline metallifere - hanno spiegato dalla Filarmonica - , che si concludono con l'uscita dal Teatro dei Coraggiosi di Pomarance in corteo verso la Pretura in Piazza Cavour per deporre le armi, dopo aver contribuito a liberare la zona e l'Italia dal nazifascismo. I difetti, che i più esperti potranno trovare nell'esecuzione musicale, non fanno altro che accrescere il valore ideale di questa sfida, forse la prima di una serie, che i nostri musicisti hanno coraggiosamente accettato e onorato con il massimo impegno!"