Giovedì 20 dicembre, alle ore 10,30 al Teatrino De Larderel, il Cnr Ivalsa presenterà gli studi condotti sul genoma di 4 olivi autoctoni pomarancini. Gli autori della ricerca spiegheranno come propagarli, le caratteristiche organolettiche degli oli derivati da queste qualità di olive e che valore hanno per la zona queste piante antiche, anche come richiamo turistico.
Il progetto, infatti, prevede che i proprietari delle piante antiche siano nominati "Agricoltori custodi" e le piante geolocalizzate, catalogate e appellate con un nome univoco, perché diventino Patrimonio dell'Umanità.
L'iniziativa è promossa dall'associazione Terre calde di Toscana, col patrocinio del Comune.