In anticipo rispetto al consueto, il Comune ha reso noti i dati statistici realtivi lla stagione turistica 2018. Il motivo dell'anticipo, ha spiegato il sindaco Salvatore Neri “è quello di avere quanti più dati possibile in tempo reale per poter verificare l’efficacia delle scelte promozionali e poter così pianificare al meglio le strategie per il 2019 in previsione delle iniziative promozionali dell'ambito turistico Costa degli Etruschi avviato dalla Regione”.
Con l'adozione del progetto Da Tur, realizzato da Confesercenti Toscana Nord, Riparbella è il primo comune del territorio in grado di avere già oggi i dati del 2018, anno appena concluso. La pubblicazione del Bollettino Turistico evidenzia una stabilità dei flussi turistici rispetto al già ottimo andamento del 2017, le presenze nelle strutture ufficiali si attestano su 87.274 che diventano oltre 92.000 con le offerte di case private sulle Online travel agency, gli arrivi raggiungono il numero complessivo di 17.000.
I turisti stranieri rappresentano il 73% delle presenze e mostrano nel 2018 un incremento delle presenze del 4% rispetto al 2017.
“Riparbella rimedia un deficit informativo sui movimenti turistici che affligge tutti i Comuni toscani - ha commentato il sindaco - dopo il trasferimento delle competenze sui rilevamenti dalla Province alla Regione, nostro compito è quello di mettere in grado i nostri operatori di prendere le decisioni sulla base di dati aggiornati e verificati".
Deficit a parte, Riparbella si conferma come un comune a forte vocazione turistica con un numero di posti letto turistici che si avvicina a quello della popolazione stanziale: circa 1.400.
"Lo sforzo - hanno sottolienato dal Comune - si è dimostrato efficace anche perché ha permesso non solo di avere dati pressoché in tempo reale ma anche di correggere quanto la Regione che aveva attribuito a Riparbella circa 65.000 presenze, oltre il 25% in meno del reale".
L’amministrazione comunale ha convocato per giovedì 21 febbraio, alle 18, una riunione sui temi turistici locali dove oltre ad illustrare i dati del 2018, si farà il punto sulla pianificazione della promozione turistica per i prossimi anni al fine di consolidare ed ottimizzare quello che appare sempre più un sistema turistico cerniera tra costa ed entroterra.