Gli interventi di pulizia nel tratto in prossimità di Saline non sono propedeutici alla riattivazione della tratta ferroviaria tra la frazione e Volterra. Lo hanno spiegato il sindaco Giacomo Santi e il suo vice Davide Bettini, che ha la delega all'Ambiente.
Ciononostante, l'amministrazione, hanno assicurato i due, è impegnata per far sì che il ritorno dei treni su quel percorso possa avvenire a breve. "Pochi giorni fa RFI ha posto, in vari punti del tracciato, ulteriori chiusure - hanno detto - che stanno creando non poche difficoltà a cittadini residenti e frontisti di un itinerario che è sempre stato di grande interesse, ma mai gestito, manutenuto e valorizzato".
"Da tempo stiamo lavorando con la Regione per garantire di nuovo la fruibilità del percorso - hanno aggiunto - allo stesso tempo, abbiamo concordato che, tra le priorità infrastrutturali regionali, debba essere inserito il progetto di riattivazione del collegamento ferroviario tra Volterra e Saline e l’adeguamento della tratta Cecina-Volterra".
Ciò, almeno per dare il via al ripristino, secondo Santi e Bettini potrebbe avere una sistemazione temporanea. "Quantomeno come struttura per il turismo lento, in attesa della riattivazione come nuovo collegamento su ferro che unisca Volterra alla costa - hanno proseguito - del resto, l’intero tracciato è stato interessato da un progetto coordinato dall’Unione Montana Alta Valdicecina, che ne prevede il suo inserimento in un cammino di interesse regionale che parte dalla via Francigena".
"Tale cammino valorizza il sistema delle vie Salaiole e crea una nuova infrastruttura dedicata al turismo lento di grande valore a livello regionale - hanno concluso - all’interno del progetto sono disponibili risorse per una prima ripulitura di tutto il percorso della vecchia ferrovia. Inoltre, sono in corso trattative e sopralluoghi per capire come procedere per ridare prima possibile un minimo di percorribilità all’intero itinerario".