Spettacoli

Si alza il sipario sull'antico teatro

'Satura Lanx' è il tema scelto per la 13esima edizione del Festival Internazionale del Teatro Romano: al via dal 6 luglio

Spettacoli, danza, laboratori, musica, premi e buon cibo. E' ormai tutto pronto per il festival ideato e diretto da Simone Migliorini: dal 6 al 2 agosto l'antico teatro con 2mila anni di storia rivivrà a Volterra con un ricco calendario di 21 appuntamenti.
Nonostante le difficoltà organizzative, con gli artisti che hanno accettato di esibirsi anche gratis, la 13esima edizione del Festival Internazionale del Teatro Romano ci sarà e ruoterà attorno al tema del cibo. 'Satura Lanx' è, infatti, il tema scelto per il 2015, richiama un piatto di primizie ricco e variegato. Nutrimento della menta, dell'anima, ma anche del corpo: oltre alla tradizionale Trimalcena Lucillana nell'ambulacro del teatro (18 luglio), per tutti e 21 gli eventi è prevista l'opzione di un buffet di prodotti locali di coltivazione biologica prima degli spettacoli.

"Come un cetaceo emerso dagli abissi, come un relitto o un gigantesco dinosauro, sembra rialzarsi, riaprire gli occhi, e dopo uno sbadiglio spaventoso, sorridere - spiega Migliorini a proposito del suo festival - Una creatura antropomorfa, ancor più bello da quando ha ricominciato a nutrirsi di vita. Ogni anno un piccolo passo verso la soluzione, un passo verso il sogno".

Quest'anno l'itinerario di accesso al magnifico teatro sarà arricchito di un nuovo percorso, gli spettatori potranno immergersi nello spettacolo silente dei reperti e in quello festoso degli spettacoli. Si parte il 6 luglio con una delle commedie più divertenti del genio Aristofane, Le Rane, poi lo scoppiettante Kiron Cafè che vedrà in scena 14 tra attori e ballerini in un vortice poetico e ironico sulla storia di Kirone. E ancora Giasone e Medea degli Argonauti, poi Ifigenia e ancora un maestro assoluto della Danza contemporanea invece Mvula Sungani con il suo psichedelico Anemos. 
Il 12 luglio Le donne dell'Iliade di Monica Avolio, Medea con Barbara De Rossi al teatro Persio Flacco; in prima nazionale  il Poenelus di Sammartano. Ma c'è spazio anche per la musica gli ottoni di Rinaldo Ghelli, grande professionista volterrano, e le straordinarie Sorelle Marinetti, che ripercorreranno in una sorta di spettacolo teatral-musicale, la storia del Trio Lescano. A chiudere la prima trance del Festival, con la tradizionale cena, la serata "Artisti di Volterra nel teatro di Volterra": 
Si riprenderà poi con la danza il 27 luglio con altri numerosi appuntamenti, per chiudere il primo agosto con la cerimonia di consegna del Premio Ombra della Sera.

Quest'anno, oltre agli spettacoli, una parte importante del Festival la assumeranno i laboratori: tre appuntamenti teorico pratici rivolti a professionisti e studenti, docenti che permetteranno anche di assistere agli spettacoli dietro le quinte. Il primo (6-7 luglio) dedicato alla Commedia del cambiamento con Cinzia Maccagnano. Parlerà di rappresentazione del mito (8 luglio) Aurelio Gatti; Giancarlo Sammartano, invece, parlerà di 'Maschera-persona' (15-16 luglio). Torna anche SCUOTE l'ANIMA MIA EROS, seconda sessione, finalizzata alla messa in scena di SALOME' di Oscar Wildetenuto da Simone Migliorini.