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Siano mantenute le promesse sull'ospedale

A chiederlo è il sindaco Buselli: a maggio Mazzeo assicurava che il piano sanitario avrebbe valorizzato realtà capaci di fare sistema

"Un ospedale che non può e non deve essere depotenziato". Così il sindaco di Volterra Marco Buselli interviene sul futuro del presidio ospedaliero cittadino. 

Buselli ricorda anche le dichiarazioni fatte lo scorso maggio dal consigliere regionale Antonio Mazzeo "il quale assicurava che in Consiglio regionale nell'attuazione del nuovo piano sanitario, si sarebbe proceduto alla valorizzazione di realtà di grande valore e di grande utilità al cittadino proprio come quelle di Volterra". 

"A distanza di pochi mesi da quando sono state fatte nella Sala del Maggior Consiglio alla presenza del Sottosegretario alla sanità Vito De Filippo, chiedo che queste promesse vengano oggi mantenute - afferma il sindaco - In questo periodo le realtà del presidio ospedaliero di Volterra sono riuscite a fare sistema, come veniva richiesto (accordo Inail - Ortopedia volterrana su riabilitazione post intervento oppure nel campo della ricerca scientifica, tra Auxilium e Inail)". Ma non è tutto: "addirittura ci saranno a breve circa venti milioni di euro di investimenti per la Rems, che sarà riferimento anche extra regionale, e per l'Inail, che diventerà riferimento nazionale per la riabilitazione nei mielolesi Inail". "Questo investimento - aggiunge Buselli - Inail lo farà, come scritto nel Piano di sviluppo, perché c'è un ospedale a fianco, che non può e non deve essere depotenziato". 

"Maggiori risposte, il consigliere Mazzeo potrebbe darle il 3 novembre - conclude il sindaco - in occasione del Consiglio comunale di zona sulla sanità al quale è stato invitato insieme a tutti i consiglieri regionali".