Attualità

Sos Volterra, "Tagli anche ad oncologia"

La denuncia dell'associazione che difende l'ospedale e la sanità locale volterrana:"Diminuite le sedute di chemioterapia"

L'associazione Sos Volterra ha reso noto che, all'ospedale locale, "Da quattro giorni di sedute di chemioterapia settimanali si è passati a due" 

"Non esiste la figura dello psicologo ne quella del nutrizionista", si aggiunge. "L'utente è lasciato a sé stesso. Spesso si sente solo, abbandonato, trascurato. Il paziente oncologico lotta per la vita, ma qualcuno pare non saperlo o peggio ancora non se ne occupa. In questo caso, più che mai, non si può parlare di razionalizzazione, di rimodulazione e di altri epiteti che fanno a cazzotti con la realtà.Sì, proprio quella realtà dove a volte si spendono soldi per costruire nuovi ospedali (circa un miliardo di euro) uno accanto all’altro, lasciando nosocomi come il nostro senza un reparto di terapia intensiva, con una soppressione della cardiologia, ostinandosi pure a non fare una parola sulla vergognosa assenza di pediatri di notte e in parte nei festivi e pre festivi."

" Non parlando poi - conclude l'associazione - dell’assenza di dentisti dal mercoledì pomeriggio alla domenica, senza citare la "ciliegina sulla torta", della soppressione di metà delle sedute chemioterapiche"