Giornata volterrana per il candidato presidente Alessandro Tomasi, sostenuto da tutto il centrodestra, che ha fatto visita all'ospedale di Santa Maria Maddalena insieme ai consiglieri regionali Elena Meini della Lega e Diego Petrucci di Fratelli d'Italia, entrambi ricandidati per le prossime elezioni.
Con loro anche i rappresentanti del gruppo di opposizione in Consiglio comunale a Volterra, ovvero Coalizione Civica, il sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma e due candidati per le regionali nella lista di Forza Italia, ovvero Marzio Innocenzi e Roberta Salvadori.
"Mi ha colpito conoscere la complessità del villaggio ospedaliero di Volterra - ha detto Tomasi - è chiaro che la Regione non ha nessuna idea di come riuscire a sviluppare le tante opportunità presenti. Di fronte alla complessità dell'insieme tra ospedale, Rems, Inail e Auxilium Vitae servirebbe anche una figura direzionale unica, con una visione d'insieme che a oggi manca".
"A questo territorio mancano alcuni servizi di base, quali la cardiologia notturna e la pediatria, anche diurna - ha aggiunto Meini - per quanto riguarda la mobilità, siamo riusciti a far inserire nel Piano regionale delle infrastrutture il ripristino della tratta ferroviaria Volterra-Saline-Pisa, ma per adesso Giani non ha voluto inserire la strada statale 68".
"Se la Asl ha pubblicamente dichiarato di intraprendere finalmente i lavori di costruzione della nuova Rems, ritengo altamente rischioso, come tempistiche e spese, indicare un ritorno alle origini su dove fare tale struttura quando tutto l’iter è completato - ha aggiunto Innocenzi - unico dubbio è che si tratti di promessa meramente elettorale".