Attualità

Un nuovo gemellaggio per il Rotaract volterrano

Viaggio piemontese per i giovani del Rotaract Club Volterra, che sabato scorso si sono uniti in gemellaggio con quelli di Torino Nord Est

Il gemellaggio fra i Rotaract Club di Volterra e Torino Nord Est

Sabato 18 novembre i ragazzi del Rotaract Club Volterra si sono recati a Torino per la prima parte del gemellaggio con il Rotaract Club di Torino Nord Est. Ad aspettarli erano presenti Mattia Massa, presidente del club piemontese con i suoi soci e Sara Fiorentini, rappresentante del Distretto 2031.

Durante la serata, il presidente del club volterrano Matteo Lulleri, oltre che a ringraziare per la splendida ospitalità che il club torinese ha riservato a quello volterrano, ha esposto la storia e le origini del proprio club, che quest’anno è arrivato a 36 anni di vita. Vi è stato anche un utile confronto sulle principali iniziative per l’annata rotaractiana in corso. Nell'occasione Lulleri ha ance avuto modo di raccontare Volterra, che sabato 17 marzo 2018 ospiterà i ragazzi di Torino per completare la seconda parte del gemellaggio.

Per dimostrare l’impegno da ambe le parti, i club hanno deciso di dedicare il ricavato della serata al service nazionale “WingBeat: le ali del cuore”, che prevede l’acquisto di un drone ambulanza, strumento volante capace di fornire un importante contributo nelle operazioni di ricerca e soccorso nelle maxi-emergenze. Il drone al suo interno contiene un defibrillatore che potrà andare incontro al ferito o alla persona colpita da arresto cardiaco, superando le barriere temporali che fanno la differenza tra la vita e la morte. Inoltre potrà essere utilizzato dalla Croce Rossa nazionale per l’identificazione di mezzi e persone, la lettura di targhe, l’ispezioni e la mappatura di aeree (fotogrammetria), l’ispezione di aree pericolose e il supporto alle verifiche ed ai rilievi post- evento.

Al termine della serata i due presidenti hanno firmato la carta attestante l’inizio dell’impegno di amicizia e fratellanza tra i due club. Lulleri e i soci volterrani hanno donato agli amici torinesi una riproduzione dell’Ombra della Sera, uno dei principali simboli della città di Volterra.