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Una cerimonia per ricordare la dottoressa Fedeli

Edi era un medico molto amato, ma è scomparsa prematuramente lo scorso 27 giugno: i cittadini hanno raccolto donazioni in sua memoria

Immagine di repertorio

Edi Fedeli era originaria di Sasso Pisano e qui, nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, ha svolto la sua professione di medico di famiglia per 20 anni. E' stata una malattia a portarla via all'affetto dei suoi cari a soli 57 anni lo scorso giugno, ma i suoi 900 pazienti, gli amici e tutta la comunità non l'hanno dimenticata.
Per questo si svolgerà sabato 15 novembre alle ore 16, presso l'Ex Cinema Tirreno in via Matteotti a Castelnuovo Val di Cecina, una iniziativa in sua memoria, in cui sarà consegnato al corpo infermieristico di Larderello un set di borsoni da usare per le prestazioni domiciliari. Un regalo che è stato acquistato con i fondi raccolti dai cittadini e con la collaborazione dell'associazione Guardiamo Oltre.
Si tratta di una iniziativa popolare fortemente voluta da chi ad Edi voleva bene: lo scorso luglio alcuni cittadini di Castelnuovo, con il supporto dell'associazione Guardiamo Oltre, hanno promosso una raccolta di denaro. I fondi inizialmente dovevano servire per l'acquisto di una targa commemorativa da appendere presso l'ambulatorio di Castelnuovo Val di Cecina, dove la dottoressa ha prestato servizio per oltre 20 anni. Alcuni amici e pazienti del medico avevano già fatto realizzare una targa e data la cifra che i cittadini avevano raccolto, si è pensato di dare una destinazione mirata alla somma. E' stato così deciso di acquistare borsoni e zaini da donare agli infermieri del distretto di Larderello che operano sul territorio anche a Castelnuovo e che con Edi collaboravano quotidianamente. 
Tutta la popolazione è invitata a partecipare alla cerimonia di consegna del materiale acquistato, insieme agli infermieri, ai colleghi, ai familiari e alle autorità. La consegna delle attrezzature utili all'assistenza domiciliare, oltre che per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al progetto, sarà l'occasione per fare un omaggio alla dottoressa Fedeli, che tutti ricordano animata da uno spiccato senso altruistico, oltre che professionale.