Attualità

Una fondazione per i musei volterrani

A proporla il direttore del Guarnacci Burchianti, durante l'illustrazione dei lavori in corso al museo della città

Il direttore del Museo Etrusco Guarnacci di Volterra Fabrizio Burchianti ha presentato i lavori di riallestimento che sono attualmente in corso all’interno dell’importante struttura museale. Al termine dell’incontro, come fano sapere dal Rotary Club della città etrusca,  il direttore ha parlato anche delle prospettive future del Museo. In particolare ha evidenziato la necessità ormai inderogabile di dar vita ad una Fondazione di partecipazione per la gestione dei musei di Volterra, convergendo le forze economiche e istituzionali cittadine in un unico organismo, necessariamente snello, ma capace di valorizzare al meglio la realtà culturale del territorio in un ottica di processo economico integrato.

L’intervento di riallestimento al Guarnacci, invece, interessa una intera ala del primo piano e prevede un adeguamento degli impianti alle più recenti normative e l’inserimento di una nuova illuminazione museale a led studiata appositamente per valorizzare al meglio i pezzi della collezione e, al contempo, per ottemperare a esigenze di risparmio energetico. Come ha spiegato il direttore la parte più importante dei lavori ha però riguardato la colorazione delle pareti: in collaborazione con la Soprintendenza peri Beni Architettonici si è infatti scelto di verificare i colori originali presenti nel palazzo Desideri Tangassi e di recuperare le pitture che furono realizzate quando l’edificio fu adibito a sede museale; un intervento, quest’ultimo, di carattere filologico, molto impegnativo in termini di risorse umane ma che certamente stupirà i visitatori.