Per una volta, un episodio di cronaca ha dato il là all'arte. Non una prima volta assoluta, probabilmente. Di sicuro, però, c'è che nessuno prima aveva fatto di una rissa avvenuta in zona stazione, qualche giorno fa, un'opera d'arte. Lo ha fatto Enrico Pantani, pittore di 50 anni di Pomarance, che da tempo sta realizzando diverse raffigurazioni di risse, intese come fenomeno sociologico.
Dopo una serie di opere sugli abbracci, Pantani ha completamente ribaltato lo scenario dei suoi dipinti, arrivando a esporre una serie sulle risse in una galleria di New York. E così, anche il parapiglia che è scattato in zona stazione nel pieno della notte è finito su alcuni cartoncini dipinti proprio da Pantani.
"Guardando quel che succede sui giornali si vedono botte da orbi, l’opposto di quel che è l’abbraccio - ha spiegato - la rissa è l’odio, lo stesso odio che si trova nei commenti sui social. Leggevo un articolo l’altro giorno in cui dei ragazzi a Milano volevano farsi paladini della giustizia, ragazzi molto vicini alla destra. E mi interrogavo su come fosse possibile avere questa posizione: poi ho letto i commenti sotto ed erano tutti commenti di incitamento. Non c’è da capire molto, la rissa è già in atto nella società".