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Ambulatori di via Roma, i medici non si presentano

Buselli: "Una mail arrivata poco prima specificava che la questione deve essere affrontata nelle opportune sedi. Asl era invece presente". Nuova data

Un nuovo incontro in programma il 29 gennaio alle 10,30 in Società della Salute. E’ quello convocato dal sindaco di Volterra Marco Buselli il giorno dopo l’incontro con i medici di famiglia in Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. Incontro a cui i medici non si sono presentati

"Una scarna mail arrivata poche ore prima da parte dei medici specifica che la questione deve essere «affrontata nelle opportune sedi- ha detto il primo cittadino - Peccato che l'altro interlocutore, ossia l'Asl, fosse invece presente, così come lo eravamo noi (con l'assessore alle politiche sociali, il sindaco ed il responsabile del patrimonio) e la cittadinanza". 

"Comunque non mi sono perso d'animo e, tenuto conto della nota dei medici, ho subito convocato ufficialmente i medici di famiglia in Società della Salute, il prossimo 29 gennaio alla presenza dell'Asl, della Società della Salute e del Comune di Volterra, per dirimere una volta per tutte la situazione. I medici sono stati chiamati anche uno ad uno, ma molti di loro, come ha rilevato l'assessore Francesca Tanzini, non avevano neanche visto il contratto di cui invece andavano a contestare alcuni contenuti. In sede di assemblea pubblica, in cui l'Asl ha ribadito di non voler occuparsi di Via Roma, è caduta inoltre anche l'ultima potenziale criticità, dal momento che l'Azienda Pubblica Servizi alla Persona Santa Chiara, per mezzo del suo presidente, ha dato disponibilità a prendere immediatamente in comodato d'uso gratuito i locali di Via Roma, ospitando poi, sempre a titolo gratuito, i medici di famiglia. Adesso la soluzione verrà vagliata dagli uffici e poi portata il 29 gennaio in Società della Salute. Bisogna far presto a riaprire Via Roma, perché al momento, a rimetterci, sono soltanto i cittadini, che si son visti privare di un servizio dall'oggi al domani senza motivo". 

Intanto la raccolta firme, indetta dalla Pro Volterra e aiutata dall'associazione Difendiamo l'Ospedale, ha toccato quota 1500. L’incontro di martedì è stato trasmesso anche attraverso una diretta facebook.