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"Asilo Petrilli, muoviamoci o sarà troppo tardi"

Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Pepi chiede che venga confermata l'attività per il prossimo anno: "Non c'è alcuna disponibilità"

L'ingresso della materna Savina Petrilli

La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra dice di no alla chiusura della scuola materna Savina Petrilli. Dopo aver messo a disposizione aiuti e sostegni per scongiurare la dismissione del servizio, la Fondazione torna sull'argomento, chiedendo che la soluzione sia trovata il prima possibile.

"Noi ci siamo trovati di fronte al fatto compiuto, ovvero quando sono partite le lettere ai genitori dove si annunciava che questo era l’ultimo anno di attività - ha spiegato Roberto Pepi, presidente della Fondazione - magari ci avessero interpellati prima, avremmo potuto dar luogo immediatamente a un percorso conoscitivo del problema. Comunque, ci siamo mossi subito dando la possibilità alla parrocchia della cattedrale di Volterra di un confronto al fine di sospendere la chiusura, confermare la continuità dell’asilo, e iniziare una collaborazione con la Fondazione attraverso Siaf".

"Ma il messaggio va dato subito. La scuola conferma la sua riapertura anche per il prossimo anno, e, in contemporanea, noi ci mettiamo intorno a un tavolo per studiare come essere utili alla gestione dell’asilo - ha continuato - non si parla di una semplice messa a disposizione di risorse economiche, ma vogliamo supportare il rilancio della Petrilli grazie a una mirata strategia di rafforzamento".

"A oggi, però, non vediamo alcuna attenzione o disponibilità, neppure da chi per sua natura dovrebbe avere a cuore i servizi per la collettività - ha concluso - tuttavia, o ci muoviamo, oppure i genitori prenderanno altre strade e tutto sarà stato inutile".