Attualità

"Asl fa politica e vota per l'accorpamento"

Ieri si è tenuta la votazione in Società della Salute Alta Val di Cecina che ha approvato la fusione con la Valdera. Il pensiero di Buselli

Marco Buselli

Ieri è stata approvata attraverso una votazione in Società della Salute Alta Val di Cecina, la fusione per incorporazione con la Valdera, nell'ambito della zona distretto di nuova istituzione. 

"L'Asl ha fatto politica – spiega il sindaco Marco Buselli - facendo pesare nel voto la propria quota, pari al 33.33 per cento. Insieme all'Asl hanno votato si i Comuni di Pomarance e Montecatini, mentre Castelnuovo ha optato per l'astensione. Sicuramente legittimo che l'Asl abbia votato, ma era a mio parere, assolutamente inopportuno partecipare da parte dell'azienda ad una votazione che riguardava specificatamente le possibilità di autodeterminazione di un territorio. Volterra, coerentemente con gli indirizzi che tutto il territorio e i Consigli Comunali hanno sempre adottato nei confronti della nuova zonizzazione, ha votato contro, con il suo 34.35%. Ma il 19.31 % di Pomarance ed il 5.71 % di Montecatini, uniti al voto dell'Asl, hanno fatto prevalere il si".

"Ciò significa - ha spiegato Buselli - che il nostro territorio, che ha sempre concretamente avversato la ridefinizione delle zone, di fatto avalla oggi il processo di fusione. In termini pratici non cambierà niente, perché la Regione, anche se avessimo votato contro, ci avrebbe fuso d'ufficio, ma credo che la dignità di un territorio si esprima anche con atti coraggiosi, come sarebbe stato il voto contrario al processo di aggregazione forzata imposto dalla Regione. Camminiamo a testa alta - ha concluso Buselli - e, nonostante questo episodio ponga pessime premesse per il futuro di un percorso di aggregazione calato dall'alto, manterremo fede alla promessa di ricercare, in qualsiasi frangente e in qualsiasi condizione, ciò che è meglio per la nostra comunità, senza alcuna delega in bianco".