Data la necessità di tutelare le riserve idropotabili durante il periodo estivo, particolarmente critico a causa dell'aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni, dell'aumento dei consumi per attività turistiche, irrigue ecc, il sindaco Giacomo Santi ha firmato oggi un'ordinanza che impone il divieto assoluto, su tutto il territorio comunale, di usare l'acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
L'ordinanza è in vigore da oggi fino al 30 settembre.
Più specificatamente, è proibito fare uso dell’acqua potabile per il riempimento di piscine o innaffiamento di parchi, giardini e orti ad esclusione dei parchi e giardini pubblici; per questi ultimi l’Ufficio Tecnico Comunale è obbligato a limitare al minimo, l’utilizzo di acqua potabile, riducendo le annaffiature all’indispensabile e utilizzare, per tale scopo, l’approvvigionamento idrico proveniente da fonti alternative non provenienti dal civico acquedotto.