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Bandiera Arancione, conferma per 6 borghi pisani

Il riconoscimento del Touring Club a Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castelnuovo di Val di Cecina, Peccioli, Pomarance e Volterra

Santi e Luti con la Bandiera Arancione del Tci

Il Touring Club Italiano ha assegnato 262 Bandiere arancioni per il triennio 2021-2023, confermando per la provincia di Pisa le sei già assegnate nel triennio precedente ai Comuni di Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castelnuovo di Val di Cecina, Peccioli, Pomarance e Volterra. La Toscana, con 38 località certificate, è la seconda regione d'Italia più 'arancione' dopo il Piemonte.

"La Bandiera Arancione - hanno ricordato dal Touring Club - è pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità. Il marchio ha una validità temporanea, ogni tre anni i Comuni devono ripresentare la candidatura ed essere sottoposti all’analisi del TCI che verifica la sussistenza degli standard previsti e garantisce così ai viaggiatori un costante monitoraggio della qualità dell’offerta turistica e alle amministrazioni uno stimolo al miglioramento continuo".

“Con grande piacere – hanno commentato da Volterra il sindaco Giacomo Santi e l'assessora al turismo Viola Luti - abbiamo partecipato alla Premiazione Nazionale Bandiere Arancioni per la conferma di questo prestigioso riconoscimento. Possedere i requisiti richiesti per far parte delle località certificate dal Touring Club Italiano è sinonimo di un turismo di qualità ed è la prova che la nostra città non è soltanto ricca di attrattive, ma anche che offre servizi al turista nel rispetto dell’ambiente e dei beni comuni"

"Volterra, infatti, rappresenta un’eccellenza sia per la sua storia sia per il paesaggio unico che la circonda - hanno sottolineato gli amministratori volterrani -, coniugando la tutela del territorio e del patrimonio all’autenticità dell’esperienza di viaggio. L’importanza di questo marchio è, inoltre, legata ad un percorso di valorizzazione delle nostre risorse culturali e ambientali, ad un processo di attenzione all’accoglienza e all'ospitalità, alla qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. Le Bandiere Arancioni, infatti, si inseriscono nel quadro di una politica per lo sviluppo sostenibile per la comunità e per l'ambiente che abbia come premessa la difesa e la promozione delle risorse esistenti paesaggistiche, culturali o legate a tradizioni e costumi locali”.