Politica

Benini, "Turismo in calo per scelte sbagliate"

La consigliera comunale accusa l'amministrazione di non aver avuto una visione di lungo periodo: "Volterra merita di più nonostante l'assessora Luti"

Volterra vista dall'alto

Il turismo fa discutere e Coalizione Civica, con l'esponente dell'opposizione Roberta Benini, attacca l'amministrazione per una decrescita che, in quest'estate, sembra aver colpito Volterra.

"L’analisi di Confcommercio sulla stagione turistica evidenzia un dato: la stagione estiva 2023 ha avuto un calo di presenze tra il 20 e il 25% - ha detto Benini - numeri preoccupanti per una città che vuole vivere di turismo e che, in questi ultimi anni, doveva aver gettato le basi per uno sviluppo legato all’attrattività culturale e turistica. Invece i visitatori sono in diminuzione, così come la permanenza media, quella che dovrebbe essere il valore aggiunto di un territorio da conoscere e visitare lentamente".

"L’assenza dell’assessora al Turismo Luti e le scelte sbagliate nella gestione dell’offerta culturale si fanno sentire in un anno che doveva essere quello della crescita derivata dall’investimento regionale nella Città toscana della Cultura - ha proseguito - niente è rimasto sul territorio, nessuna visione di medio o lungo termine. Il poco che si è cercato di promuovere sembra essere stato incentrato sul ritorno immediato e strettamente legato al 2022, sulla scia di un trend nazionale e regionale".

Il titolo di Città toscana della Cultura, in particolare, prorogato anche nei mesi scorsi, non ha dato quanto sperato secondo Benini. "Emerge chiaramente la fragilità di un’assoluta mancanza di visione per una città che, nonostante l’inerzia dell’assessora Luti, è conosciuta e apprezzata per la sua storia millenaria - ha aggiunto - se l'assessorato avesse curato anche i rapporti con l'ambito territoriale, anziché limitarsi alle vecchie conoscenze in Terre di Pisa, forse avremmo potuto migliorare i nostri numeri".

"Vogliamo dimostrare che Volterra e il territorio sono in grado di accogliere i visitatori per tutto l’anno e con una permanenza media settimanale o quasi, come accade anche in Comuni vicini come Casole d’Elsa - ha concluso Benini - ciò garantirà un’economia stabile legata al turismo che avrà ricadute dirette su tutto il comparto della ristorazione, ricettivo, ma anche dell’indotto della cultura e degli operatori museali, in questi giorni in sciopero per le scelte scellerate del sindaco Santi".