"Il sindaco riferisce gli esiti della recente votazione dell’assemblea della Società della Salute e lo fa come sua abitudine mistificando la realtà per non fare emergere la vera questione: la politica del sindaco e della giunta volterrana non sono affatto condivise dagli altri comuni di zona, Buselli non parla affatto in nome di tutta l’Alta Val di Cecina, la politica dell’opposizione ad ogni costo, dell’isolamento e dell’autonomia non è quella che serve alla nostra zona". E' quanto pensa l'unione comunale Pd di Volterra che attacca il sindaco Marco Buselli per il comportamento tenuto all'assemblea della Società della Salute che ha votato l'accorpamento zonale.
"Le altre amministrazioni - continuano dal Pd - lo hanno capito e, anche in relazione alla nuova zona distretto sanitaria, vogliono sedersi al tavolo delle trattative con l’intento di “costruire” il miglior progetto possibile per la nostra comunità. Volterra no, ancora una volta non accetta il suo ruolo (importante) e si contrappone a tutti nella ideologica difesa di qualcosa che non c'è. I presupposti per l’ossessiva ricerca dell’isolamento non ci sono e non ci sono mai stati in termini di posti di lavoro, opportunità, risorse e competenze. E’ stato il grande inganno della Lista civica che governa Volterra dal 2009 e ne abbiamo pagato le conseguenze perdendo mano a mano popolazione, occupazione e possibilità di sviluppo".
E concludono: "Questo passaggio segna ancora una pesante sconfitta politica per l’amministrazione volterrana, ma, sopratutto (purtroppo) continua a portare Volterra fuori dai contesti istituzionali dove vengono prese le decisioni, dove vengono fatti i progetti e disegnate le prospettive per il nostro futuro. Buselli si ostina ad andare in una direzione, quella dell’isolamento, dove ci troveremo da soli e dove siamo convinti non voglia andare la maggioranza dei nostri concittadini. E’ il momento di invertire la rotta e di far giocare al nostro territorio, tutto insieme, il ruolo che gli compete".