Politica

"Crv e Savina Petrilli, cosa fa il Comune?"

Il gruppo di opposizione di Per Volterra sollecita l'amministrazione sulla situazione della Cassa di Risparmio e sull'asilo prossimo alla chiusura

Palazzo dei Priori a Volterra

"La prevedibile enfasi sulla riapertura del Guarnacci e sul boom dei visitatori nel fine settimana di Pasqua, sta facendo inesorabilmente passare nel dimenticatoio i problemi sui servizi di Volterra". Comincia così la richiesta del gruppo di Per Volterra all'amministrazione su quelli che la lista reputa due grandi problemi per la città: la situazione della Cassa di Risparmio e il futuro dell'asilo Savina Petrilli.

"Nessuna presa di posizione accorata della giunta e soprattutto dell’assessora Luti sulla cessazione dell’attività della scuola paritaria Savina Petrilli. Nessuna informazione sul fatto se il Comune riuscirà a coprire la richiesta dei genitori che non potranno più servirsi del Savina Petrilli - hanno scritto - nessuna richiesta di una seduta aperta del Consiglio comunale, come invece l’amministrazione ha fatto per la Cassa di Risparmio di Volterra, salvo poi disinteressarsi della faccenda dal giorno successivo".

"Da mesi riceviamo sollecitazioni di genitori, nonni e lavoratori che sono preoccupati per la chiusura di questa storica istituzione, nell’interesse dei loro figli o nipoti ma anche della città, che vede morire un altro pezzo di sé - hanno proseguito - nessuno della maggioranza era presente alla passeggiata organizzata per cercare di porre l’attenzione sul problema" .

"Gli assessori della giunta Santi, passati per caso tra i bambini per salire a Palazzo dei Priori per una conferenza, li hanno letteralmente spostati con le mani, senza neanche chiedere ai genitori perché erano lì a manifestare - hanno aggiunto - forse non sapevano di cosa si trattasse, forse erano convinti che non li riguardasse o magari hanno ritenuto che non fosse una cosa importante".

"Speriamo che almeno vogliano rispondere dopo che, per l'ennesima volta, le opposizioni sollecitano una presa di posizione da parte di una maggioranza e di assessori troppo silenti su un tema così importante", hanno concluso.