Politica

Il centrodestra vuole le dimissioni di Baruffa

Duro attacco di Lega, Forza Italia e Fdi nei confronti dell'assessore: "Turismo e attività produttive meritano competenze e non improvvisazione"

La sala consiliare del Comune di Volterra

Il centrodestra volterrano, composto da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, ha chiesto a gran voce le dimissioni dell'assessore Gianni Baruffa.

"Crediamo che Volterra non si meriti un assessore come Baruffa - hanno detto gli esponenti di opposizione - Il turismo settore trainante e le attività produttive meritano competenze e non improvvisazione. Il lavoro è una cosa seria e chi ha una attività commerciale è abbandonato al caso. Dopo aver fatto eventi a sproposito, come lo street food, speso soldi pubblici in eventi flop, acquistato biciclette elettriche spedite nel nulla, realizzato il Totem della vergogna, in ultimo imposto la tassa di soggiorno contro il mandato elettorale, riteniamo sia giunto il momento in cui lasci il passo prima che sia troppo tardi e i danni irreparabili". 

Dal centrodestra hanno aggiunto: "Chiediamo alle forze politiche presenti in consiglio comunale, in mancanza delle sue dimissioni, che venga proposta ufficialmente la sfiducia ad un assessore incompetente e arrogante, che vive di apparenza e immagine. L'assessore che spende soldi per tablet ultimo grido, fa viaggi da Tokio a Milano passando per Parma, e che ora avrà il tesoretto della tassa di soggiorno a disposizione per una sua campagna elettorale personale, deve essere rimosso dall'incarico per manifesta incapacità". Parole durissime a cui seguirà, probabilmente, una replica dello stesso Baruffa.