Attualità

​Ciak… processo simulato per evitare processo vero

Con il progetto Associazione “Ciak Formazione e Legalità” il presidente del Tribunale per minorenni di Firenze ha incontrato gli studenti del Carducci

La simulazione di un processo penale minorile in una vera aula di giustizia è il tema centrale del progetto, a cui partecipano le classi I e a II Scienze umane dell’Istituto di Istruzione Superiore Carducci di Volterra, intitolato Ciak … un processo simulato per evitare un vero processo, proposto dall’Associazione “Ciak – Formazione e Legalità”, in partenariato con il Tribunale per i Minorenni di Firenze e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e di Istituzioni pubbliche ed Enti privati (la Cassa di Risparmio di Volterra e la Fondazione CRV).

L’attività, iniziata nel novembre 2018 e che si concluderà nel maggio 2019, ha lo scopo di creare “un’azione sinergica di scuola e giustizia” per la prevenzione del disagio giovanile e per lo sviluppo e per l’affermazione della cultura della legalità.

Martedì 2 aprile, nell’aula magna del Liceo Artistico, gli studenti hanno incontrato il presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze, dottor Luciano Trovato, il Giudice Onorario, dottoressa Rosa Russo e la dottoressa Giulia Vagli, tirocinante al Tribunale.

L’iniziativa è stata un momento di formazione, discussione ed elaborazione delle tematiche affrontate, in preparazione alla simulazione che, nel mese di maggio, verrà valutata da una commissione che decreterà la scuola vincitrice del progetto.

All’incontro hanno partecipato la Dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore Carducci, professoressa Nadia Tani, il presidente della Cassa di Risparmio di Volterra, dottor Giovanni Manghetti, il presidente della Fondazione CRV, Roberto Pepi.

L’Istituto Carducci ringrazia gli studenti e i docenti che li seguono in questa esperienza, per l’impegno e per la disponibilità a ‘mettersi in gioco’ ed augura loro di vedere premiato il loro entusiasmo. Ringrazia la Cassa di Risparmio di Volterra e la Fondazione CRV per il sostegno al progetto, l’associazione Ciak e ed il Tribunale per i Minorenni di Firenze per questa significativa opportunità data agli studenti.