La dichiarazione di voto non è esplicita, ma sicuramente lo è quella di non voto. Coalizione Volterra Civica, gruppo di opposizione in Consiglio comunale, in vista delle elezioni del 12 e 13 Ottobre non ha dubbi: "votare Giani equivale a votare contro il proprio ospedale".
Nessun giro di parole per la lista civica. "Non intendiamo esprimere un giudizio sulle altre aree della nostra Toscana - hanno specificato - ma visto che la Regione è un ente locale, che è responsabile della programmazione sanitaria, infrastrutturale, turistica ed economica di un vasto territorio, non possiamo rimanere indifferenti nei confronti di chi ha lavorato contro la nostra città e il nostro territorio".
"Quello che più preoccupa è che il Giani chiaramente non ha nessun progetto per Volterra, non ha nessuna idea per valorizzare il vasto patrimonio immobiliare abbandonato del nostro ospedale - hanno aggiunto - perfino le opere avviate in precedenza come il parcheggio e la Rems, sono in forte ritardo. Niente in questi 5 anni è stato fatto per Volterra".
"Addirittura a breve, subiremo ulteriori tagli ai collegamenti del trasporto pubblico in Alta Valdicecina - hanno concluso - siamo molto preoccupati e per questo facciamo un appello ai volterrani: mandiamo un segnale chiaro, forte a chi ci governa. Non vi diremo chi votare, ma chi non votare: ovvero l'attuale presidente e tutte le liste a lui collegate. Volterra ha bisogno, per sopravvivere, di un radicale cambiamento delle politiche regionali, che fino a oggi hanno alimentato unicamente Firenze e dintorni. Serve una svolta. Altrimenti, riusciranno a renderci una povera Maremma senza abitanti, senza servizi e senza infrastrutture".