La città etrusca al centro d'Italia, per raccogliere la voce dei piccoli comuni. Si terrà domani la manifestazione nazionale per dire no all'obbligo delle fusioni e delle unioni per i municipi sotto i 5mila abitanti.
L'iniziativa, con inizio alle 14,30, è organizzata dall'Associazione nazionale piccoli comuni, dall'Associazione dei comuni dimenticati, da Legambiente Italia, dall'Uncem, da FederFarma (in rappresentanza di ottomila farmacie rurali), da Federanziani, dall'Associazione Borghi più belli d'Italia, dall'Associazione comuni virtuosi e da vari comitati cittadini provenienti da diverse parti d'Italia.
In particolare, la manifestazione punta a contrastare il progetto di legge che ha come primo firmatario Emanuele Lodolini del Pd e che modifica il testo unico degli enti locali introducendo all'articolo 1 il divieto per un municipio di avere una una popolazione inferiore a 5mila abitanti.