Politica

"Con la Asl firmato un protocollo fantasma"

Sos Volterra chiede che sia reso pubblico il documento che il Comune ha sottoscritto assieme a Sds e Azienda Usl Toscana Nord Ovest per l'ospedale

"Abbiamo sempre chiesto, chiunque ci fosse a governare la città, di essere messi in condizione di poter sapere cosa veniva fatto, riguardo all'Ospedale. E lo facciamo anche oggi - scrivono da Sos Volterra -. Faremo quindi a breve una richiesta ufficiale, affinché venga reso noto cosa è stato firmato fra ASL, Comune e Società della Salute, come annunciato dal sindaco ormai oltre due mesi fa, in un incontro pubblico. 

I vetri del "Palazzo" rischiano di essere opachi, se non c'è chiarezza. Abbiamo cercato invano sul sito del Comune, per quanto riguarda quello che ormai sembra un vero e proprio "protocollo fantasma", la cui avvenuta firma è stata annunciata pubblicamente dal sindaco stesso, in un'assemblea da lui convocata con la popolazione in Torre Toscano, circa due mesi fa. Per questo, chiederemo che si possa sapere cosa è stato firmato, in modo da poterlo condividere anche con la popolazione. Cosa c'è scritto, da fare in modo che non se ne sappia ancora il contenuto? 

Se non c'è niente da nascondere, si faccia chiarezza subito. Non aspetteremo altri successivi protocolli. Purtroppo la promessa consulta sulla sanità, cui dovrebbe partecipare anche la nostra associazione, è al palo. Nel frattempo il sindaco firma un documento con l'ASL e la Società della Salute. Questo documento parla del futuro dell'Ospedale ma non è dato di conoscerne i termini. Due aspetti, la telemedicina e l'avvio dell'automedica di notte, erano peraltro già approvati e condivisi dal 2017 ed il secondo è sempre stato un cavallo di battaglia di SOS Volterra, come pure l'aumento degli interventi a bassa e media complessità, senza però andare a diminuire il livello di complessità degli interventi stessi. Stavolta siamo quindi costretti ad uscire su stampa, perché non vediamo cosa ci sia ancora da nascondere.

Con tutto il rispetto, questo documento deve saltar fuori, in modo che si possa lavorare, se questo è lo scopo comune, davvero tutti insieme. È impossibile lanciare appelli vuoti all'unità di tutti, senza sapere in che direzione concretamente si voglia andare".