Mentre resta in ballo la questione degli operatori museali a Volterra, a Gennaio 2024 avrà inizio alla Siaf, la Scuola internazionale di alta formazione, il nuovo corso di operatore museale.
"Uno dei pochi esempi in Italia in grado di adottare un'interpretazione del profilo professionale sempre aggiornata, coerente con i nuovi fabbisogni dei musei, sempre più incentrati su competenze transdisciplinari - ha spiegato l'assessore alle Culture, Dario Danti - il corso dedicherà una specifica attenzione alle complesse dinamiche di sviluppo del settore tracciandone le traiettorie".
Tra i temi trattati ci saranno anche le ultimissime innovazioni del campo turistico, come la realtà aumentata e gli allestimenti cross-disciplinari, il digital storytelling e il social gaming, fino ai contest digitali e il turismo emotivo.
"Tali mezzi costituiscono elementi essenziali per co-progettare, co-produrre e co-generare nuove logiche, formule e metodologie nelle politiche di pianificazione strategica, sia organizzativa che curatoriale - ha aggiunto - queste prospettive di supporto multimediale tenderanno a influenzare i giudizi e le aspettative del pubblico. In questo senso l'audience engagement in arte e cultura sta cambiando velocemente e radicalmente forma e queste nuove dinamiche di personalizzazione nell'offerta dell'esperienza culturale sono ormai elementi discriminanti riguardo alla soddisfazione generale del pubblico".
Il corso viene erogato in collaborazione con i Musei di Volterra, il Comune e l'Associazione nazionale dei musei degli enti locali, e sarà fruibile quasi integralmente su piattaforma web. Il corpo docente, infine, è composto da esperti del settore provenienti dal mondo accademico e delle professioni.