Lavoro

Crescono le attività produttive

Secondo l'Amministrazione comunale la città e in controtendenza: "33 attività nate, 26 hanno chiuso. Il nostro è un territorio vivace"

L'assessore Gianni Baruffa

"A Volterra si riesce sempre ad investire. Anche quest'anno come l'anno scorso il trend è positivo per la nostra città anche in controtendenza rispetto alla media nazionale". Così l’assessore alle attività produttive del Comune di Volterra Gianni Baruffa commenta i numeri del 2015 relativi al saldo delle attività commerciali e strutture ricettive, quindi bar, ristoranti e casa vacanze alberghi.

33 sono le nuove attività nate sul territorio, 26 quelle che hanno chiuso, 40 quelle in cui c’è stato un subentro o un trasferimento da altro territorio nel volterrano. "Anche quest’anno il bilancio è positivo - spiega l’assessore Baruffa - a dimostrazione che il nostro impegno per incentivare a venire a investire da noi sta dando i suoi frutti". Tra le iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale la non applicazione della Tasi alle attività produttive e l'abbattimento del 50 per cento della tassa sui rifiuti per chi apre una attività artigianale e industriale.

"La caratteristica più interessante che emerge - aggiunge il sindaco di Volterra Marco Buselli - è la vivacità del settore artigianale e di attività agricole innovative. Le nostre agevolazioni hanno come obiettivo il contrasto alla tendenza all’omologazione per favorire la nascita di nuove attività che al momento a Volterra non ci sono".