Attualità

"Dico sì al dialogo fra territori"

Buselli accoglie la possibilità di un piano strutturale con l'Alta Valdera e scrive ai colleghi di Chianni, Lajatico, Terricciola e Peccioli

Marco Buselli

"Raccolgo con favore, sentiti anche gli altri sindaci dell'area, la volontà di un dialogo a tutto tondo tra l'Alta Valdera, che attraverso il percorso che avete intrapreso, emerge quale interlocutore di un'area vasta e ben connotata, e l'area del Volterrano e dell'Alta Val di Cecina". Così il sindaco di Volterra Marco Buselli scrive in una lettera inviata ai sindaci dei quattro Comuni di Chianni, Lajatico, Peccioli e Terricciola usciti dall’Unione Valdera e propensi a rivolgere lo sguardo anche alla città etrusca per condividere delle scelte in materia urbanistica.

"Nello specifico - scrive Buselli rispondendo a una lettera dei colleghi di giorni fa - ritengo che si possa e si debba fare molto nelle aree tematiche da voi indicate, come l'assetto del territorio, strategicamente connesso a temi come l'urbanistica, la cultura, la promozione del territorio e l'offerta turistica, per non parlare della viabilità e dei collegamenti, ma anche su altri campi che vedono comunque la presenza di bisogni e opportunità che realmente ci accomunano. Anch'io credo che i Comuni, come Volterra, che non hanno l'obbligo di associare le funzioni, debbano comunque continuare a farlo, tessendo reti a geometria variabile, che partano dalla volontà di creare opportunità dal basso, costruendo relazioni proficue con le realtà contermini. Da subito quindi confermo la disponibilità piena al dialogo fra territori e contestualmente anticipo (fermo restando che poi ciascun Comune farà una propria autonoma riflessione) la volontà di valutare la possibilità della predisposizione di un piano strutturale di area, che sarebbe strumento operativo e concreto per recuperare una dimensione, peraltro già in parte presente e viva sui nostri territori".