Attualità

Volterra diventa città dell'olio

L'adesione all'associazione nazionale permetterà al Comune di organizzare manifestazioni promozionali, tecniche e culturali sull’olio

L’ingresso ufficiale nell’associazione scatterà dal 2026, con il versamento della relativa quota a carico del bilancio comunale ma la giunta di Volterra ha approvato l’adesione all’associazione nazionale Città dell’Olio.

E già da questo mese la città dei Priori sarà inserite nella guida della Toscana. "L’associazione nazionale Città dell’Olio - si legge nel documento del Comune - ha tra le proprie finalità la tutela e valorizzazione del paesaggio olivicolo e storico, inteso come elemento di identità, coesione, legalità, sostenibilità e benessere socioeconomico. L’adesione consentirà al Comune di organizzare manifestazioni promozionali, tecniche e culturali sull’olio, oltre a iniziative divulgative rivolte alla conoscenza del territorio e alla diffusione della civiltà dell’olio". 

Per quest'anno l’ente non sosterrà alcun costo di adesione ma, dal 2026 il Comune verserà la quota associativa annua prevista, con l'adesione che si rinnoverà in base al regolamento dell'associazione, di anno in anno tacitamente, in assenza di disdetta almeno tre mesi prima della scadenza.