Attualità

Emporio della solidarietà, in aiuto dei più deboli

Firmato un protocollo tra Società della salute e Caritas. Buselli: "Invito rivolto a enti, associazioni e cittadini per sostenere questo servizio"

Un protocollo d’intesa tra la Società della Salute dell’Alta Val di Cecina e la Caritas diocesana di Volterra. E’ quello siglato per dare attuazione al progetto dell’Emporio della Solidarietà per la raccolta e la distribuzione gratuita di beni alimentari e prodotti di prima necessità volti a soddisfare le esigenze di famiglie e singole persone che si trovino in particolare difficoltà socio-economica.

"Il mio invito è rivolto a enti, associazioni e singoli cittadini per aderire al progetto sostenendo questo importante servizio di civiltà» ha detto il sindaco di Volterra e presidente della Società della Salute Marco Buselli.

Il protocollo, della durata di tre anni, si pone come obiettivi il perseguimento di politiche di inclusione e lo stimolo ad un ruolo attivo e propositivo delle persone a rischio di esclusione sociale promuovendone la massima autonomia possibile; la creazione di uno stretto lavoro di rete tra istituzioni, associazioni di volontariato, servizi sociali e centri di ascolto Caritas finalizzato ad un costante monitoraggio delle persone e dei nuclei familiari a forte disagio economico e sociale e a rischio povertà; una distribuzione attenta dei viveri, evitando disparità e discriminazioni; il recupero degli sprechi e la valorizzazione e razionalizzazione dei prodotti disponibili per dare un chiaro segnale di cambiamento degli stili di vita. Con la firma del protocollo la Società della Salute si impegna a promuovere il progetto informando sulle finalità dello stesso e a collaborare nella gestione dei percorsi assistenziali e alla gestione razionale delle risorse mettendo a disposizione le professionalità e le consulenze degli uffici di competenza. La Caritas si impegna a coordinare le operazioni di gestione dell’Emporio della solidarietà.