Sono tredici le prime botteghe di Volterra inserite nell’Albo degli esercizi storici del Comune di Volterra. E’ quanto stabilisce un provvedimento dell’amministrazione comunale che riconosce le 13 botteghe "Esercizi di rilevante interesse storico e tipologico operanti nella stessa sede o in locali attigui da almeno 50 anni, sebbene gli arredi risultino modificati o di non particolare pregio» si legge nel documento.
"Questo è il primo nucleo riconosciuto delle botteghe nel territorio comunale – dichiara il sindaco di Volterra Marco Buselli - che ci parla della nostra identità e delle caratteristiche di vita quotidiana della città e di Saline di Volterra. Un premio a chi resiste e a chi porta avanti le tradizioni locali e che ora otterranno benefici concreti come l'abbattimento della Tari del 20%, cumulabile con eventuali altri sgravi fiscali. Adesso chiederemo al Liceo Artistico di studiare una forma di riconoscibilità degli esercizi storici individuati. Il mio ringraziamento va alla Commissione e all'Archivio storico post – Unitario". Entro il 15 settembre devono essere presentate le domande per il riconoscimento valido per l'anno 2017 da parte delle attività in essere almeno dal 1967.
Le prime botteghe iscritte nell’Albo degli esercizi storici sono: Gabellieri Emilia, Anzuini Silvestro Norcineria, Alimentari Borghi P. snc di Boghi Alberto & c., Cappellini Alfonsina, Tomassetti Grazia (Caffè del teatro), Menicucci mobili sas di Menicucci S. & C., Del Colombo Luisa (Profumeria Borghini), Ceccotti Lucia, Viti Raffaello snc di Viti Entrico & C., Baroncini Sandra e Nardi Roberta Sas (Simply), Marini Marta (Bar Priori), Il Giardinetto snc di Tiberi Stella & c., Giordano Francesco Antonio.