Attualità

Ex manicomio, la Asl denuncerà gli intrusi

Un'esplorazione in notturna e non autorizzata di Poggio alle Croci è stata annunciata su Facebook per il prossimo 5 gennaio

"La Asl Toscana Nord Ovest - questo il breve ma singificativo comunicato dell'azienda sanitaria -, in relazione all’evento del 5 gennaio prossimo all’ex manicomio di Volterra, comunica che non è stata rilasciata alcuna autorizzazione, eventuali intrusioni saranno segnalate agli organi di polizia e quindi saranno passibili di denuncia".

A segnalare alla Asl che in rete stava girando un appuntamento per una visita abusiva all'interno dell'ex manicomio volterrano sono state le due associazioni ("I luoghi dell'abbandono" e "Inclusione, graffio e parola") che regolarmente organizzano visite, queste sì auorizzate, ai padiglioni di Poggio alla Croci.

A mettere in guardia i temerari visitatori anche l'associazione "I luoghi dell'abbandono", che su Facebook ha scritto: "Vogliamo segnalare che l'evento creato dalla pagina fb 'luoghi abbandonati Toscana' per visitare in notturna il manicomio di Volterra non è autorizzato dalla proprietà e si svolge entrando illegalmente nelle strutture e nell'area manicomiale, avvisiamo che visto i numerosi sforzi economici per mantenere l'area in sicurezza (come da obblighi con la proprietà per aver le autorizzazioni alle visite) come per esempio il ripristino ogni settimana delle reti di protezione per impedire l'ingresso in aree altamente pericolanti, lo sfalcio dei rovi, la sistemazione delle reti perimetrali ed altro ancora ci vede costretti a segnalare questo evento alle forze dell'ordine e alla proprietà dell'area in questione".

"Non vogliamo essere cattivi - hanno aggiunto - ma semplicemete tutelare un'area dove settimanalmente persone che pensano sia possibile scardinare porte e recinzioni per accedere in aree pericolose smettano di dar la possibilità a ragazzini di entrare senza la minima protezione o preparazione in zone dove rischiano la vita. Ricordiamo che l'area è recintata e con cartelli ben visibili, questo rende l'accesso ai padiglioni un illecito e proprio perchè qualche mese fà un ragazzino si è aperto una gamba per fare un po' di urbex la proprietà non farà sconti quando qualcuno verrà trovato all'interno".