Politica

"Freddezza glaciale del sindaco su parole Giani"

Questo il commento di Sos Volterra circa la reazione di Santi sull'apertura di Giani a posti di terapia intensiva all'ospedale di Volterra

Una postazione letto per la terapia intensiva

"Sveglia! È incredibile - scrivono da Sos Volterra - la freddezza glaciale con cui è stata accolta, da parte del sindaco, la notizia che Giani, massimo referente della coalizione cui fa riferimento, ha cambiato idea, riconoscendo finalmente che Volterra necessita di una terapia intensiva, anziché di un'altra subintensiva. Laconicamente Santi commenta concludendo così:

"Siamo convenuti che la richiesta necessita di un approfondimento tecnico, oltre alla volontà politica che mi pare espressa chiaramente“.

Ancora una volta, e stavolta davvero sprecando "un rigore a porta vuota", il sindaco lascia l'ultima parola ai tecnici, lasciando sullo sfondo il primato della politica. Ma anche sulla politica comunque, il sindaco pare appiattirsi completamente dietro alla decisione del momento. Fortunatamente la decisione ora volge al meglio, ma la decisione non è stata messa in discussione neanche quando era insufficiente e contraria a quanto rivendicato da tutti. La dimostrazione è che quando Giani arrivò in pompa magna a Volterra e in Ospedale, annunciando la "subintensiva" anziché l'intensiva, l'attuale amministrazione non fece una piega, accettando tutto di buon grado.

Come ha accettato gli ordini dall'alto, quando c'erano da tagliare otto posti di chirurgia e ortopedia, per farci scivolare per la prima volta sotto i cinquanta posti letto, declassandoci. Altri, sempre sopra di noi, esprimono quindi la volontà politica, quando invece ci vorrebbe determinazione massima, a partire da qua, per riuscire a portare finalmente a casa un risultato di dignità.

Sindaco si svegli, perché la comunità, a tutti i livelli, ha già fatto anche quello che avrebbe dovuto fare lei".