"Un cambio di
passo in materia di sanità, con l’azione di Volterra Futura, che sarà di autonomia e
indipendenza e non di subalternità, rispetto alle scelte
dell’Azienda USL5 di Pisa e della Regione Toscana, e questo a
tutela dei cittadini perché i servizi devono funzionare e rispondere
ai bisogni della popolazione". Questa la posizione espressa da Paolo Paterni, candidato sindaco del centro sinistra a Volterra che la scorsa settimana ha incontrato gli operatori della sanità e del sociale nella corsa verso le amministrative del 25 maggio.
"Il
nostro compito - spiega Paterni - non si esaurisce nel prendere atto dei servizi
esistenti: dobbiamo vigilare perché quei servizi non esistano
solo da un punto di vista formale, ma siano in grado di dare risposte
adeguate ai cittadini di questo territorio". "Dobbiamo pretendere che i
cittadini della Val di Cecina - aggiunge il candidato sindaco - abbiano garantite, per quanto concerne
la salute, pari opportunità con gli altri cittadini della Regione: non possiamo più accettare la politica dei due tempi con cui intanto
si tagliano i servizi, rimandando sine die le implementazioni dei
servizi che invece devono essere assicurati, come pronto soccorso e
medicina di urgenza, telemedicina, eliporto".
Paterni ritiene inoltre fondamentale guardare al futuro e
dare sviluppo alle attività, partendo dai nuovi bisogni della
popolazione e dalla profonde trasformazioni proposte dal progresso
del sistema salute: "è stata totalmente
insufficiente la politica dell’attuale amministrazione, i tagli più
consistenti sono avvenuti proprio con l’amministrazione della lista
civica di Buselli, la cui strategia della 'difesa a tutti i costi' e del continuo scontro con l’Azienda Usl5 di Pisa non ha
assolutamente portato a niente". "Sono d’obbligo - conclude il candidato sindaco di Volterra Futura - idee e competenze e
non sterili improvvisazioni".
Fonte: Volterra Futura - Ufficio stampa