Attualità

Gli ex macelli come spazio per i giovani

Il presidente della Fondazione Crv, Roberto Pepi, lancia l'idea di un centro aggregativo: "Volterra non può non pensare alle nuove generazioni"

Volterra vista dall'alto

La Fondazione Cassa di risparmio di Volterra lancia la proposta per riconvertire lo spazio degli ex macelli come luogo associativo per i giovani.

"A Volterra, purtroppo, non esiste uno spazio per i giovani e loro non sanno dove andare, mentre la città deve ben valutare questo loro bisogno - ha detto il presidente della Fondazione, Roberto Pepi - i giovani di oggi rappresentano il futuro di Volterra, saranno i lavoratori di domani. E una comunità come la nostra non può non prendersene cura, anche mettendo a disposizione dei punti di aggregazione dove possano manifestare la loro socialità".

L’idea, fanno sapere dalla Fondazione, è stata maturata da una parte per rispondere alle esigenze di socialità dei giovani volterrani, che dopo gli anni difficili della pandemia in cui proprio i loro bisogni aggregativi sono stati limitati, possono adesso sì incontrarsi e socializzare ma in luoghi improvvisati; e, dall’altra, anche per mettere luce sulla scarsa attenzione nei confronti delle nuove generazioni da parte della città.

"Ci sono molti immobili che in un‘ottica di rigenerazione urbanistica andrebbero ristrutturati e utilizzati - ha concluso Pepi - ma credo che la più adatta a questa necessità sia la location degli ex macelli. È centrale, ha un ampio parcheggio, la struttura è grande e architettonicamente molto interessante. Portando avanti un’opera di riqualificazione dell’area, potrebbe sorgere un centro polifunzionale, eventualmente da far gestire ai giovani".