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'I Medici', ecco il laboratorio per fare i vestiti

Tre incontri con le contradaiole, sotto la supervisione del costumista di fama internazionale Lai. Tecniche, segreti e modalità di taglio e cucito

Foto da Fb

Uno stage-laboratorio per ideare e confezionare dieci costumi d'epoca di alcuni personaggi della fiction “I Medici” che la produzione Luxvide tornerà a girare nella città etrusca. 

Il workshop al via da venerdì 20 luglio a Palazzo Pretorio è organizzato da Comune, Volterra Film Commission, LuxVide, Comitato delle Contrade e Toscana Film Commission e si articolerà in uno stage/laboratorio aperto a 12 sarte del Comitato delle Contrade

Tre incontri con le contradaiole, sotto la supervisione di Alessandro Lai (costumista di fama nazionale ed internazionale, candidato al David di Donatello per il migliore costumista, Premio Goya per i migliori costumi e che ha lavorato per la fiction "I medici" a partire dalla prima serie) durante i quali si potranno anche imparare tecniche, segreti e modalità di taglio e cucito. 

"Il mio ringraziamento e quello di tutta la città va alla Lux Vide in particolare al direttore di Produzione Cristina Tacchino e a tutto lo staff de “I Medici” – ha dichiarato l’assessore al turismo del Comune di Volterra Gianni Baruffa - perché ancora una volta ci danno una possibilità straordinaria. L’idea dello stage è nata proprio con Lai durante una colazione quando insieme al Priore Maggiore Alessandro Benassai ci fu proposta questa idea. Ci siamo messi subito al lavoro per poterla realizzare e in pochi mesi siamo riusciti a realizzarla. Ma questa non sarà l’unica opportunità che si prospetta. Come amministrazione comunale stiamo già lavorando affinchè i costumi usati sul set della fiction, e realizzati a Volterra, possano essere da noi custoditi, rimanendo quindi alla nostra città per poi organizzare una mostra".

"Si tratta di una bella occasione maturata grazie dall’incontro con Alessandro Lai che il Comitato delle Contrade ha invitato a Volterra in occasione del Palio del Cero 2018, lo scorso giugno – ha aggiunto il Priore Maggiore Benassai -. In quel contesto parlammo proprio delle prospettive che potevano vedere coinvolte le Contrade e i Balestrieri di Volterra nella prossima edizione della serie. In poco tempo è stato possibile concretizzare queste idee e, grazie al lavoro dell'assessore Baruffa e di Francesca Giorli, alcuni dei contradaioli potranno dare il loro apporto. Questo è senza dubbio motivo di grande soddisfazione e orgoglio per Volterra e per il Comitato che presiedo, che potrà ampliare le competenze e le conoscenze delle persone che parteciperanno al laboratorio, per poterle poi riportare ed applicare alla città, al Comitato, alle Contrade e ai Balestrieri, accrescendo così il nostro corteggio".