Attualità

I No Bad Guys vanno in diretta

Cinque adolescenti trasformano la rabbia in radiofonia grazie al progetto ideato dalla salute mentale infanzia e adolescenza dell’Alta Val di Cecina

Non esistono ragazzi cattivi

Se la rabbia è crea problemi è necessario trovare il modo per incanalarla. Ad esempio, attrverso la radio. Parte oggi, martedì primo marzo, con la puntata zero, Radio No Bad Guys, il progetto innovativo presentato dalla salute mentale infanzia e adolescenza dell’Alta val di Cecina rivolto ad adolescenti che presentano disturbi della condotta.

L’opportunità offerta a questi ragazzi è la possibilità di partecipare, attraverso le onde di una web-radio, a una propria trasmissione completamente ideata e preparata dai ragazzi, sia per i contenuti che per la scelta dei pezzi musicali, talvolta auto prodotti.

Il progetto ha lo scopo di prevenire l’eventuale esordio di comportamenti antisociali, frequenti proprio in età adolescenziale e sarà guidato da due educatori professionali, Graziella Bertini e Angela De Magistris. "Radio No Bad Guys è nata quando mi sono accorta che era necessario incontrare i ragazzi sfruttando i mezzi di comunicazione a loro più congeniali - spiega la dottoressa Bertini - come il web e la musica".

Il gruppo è costituito da 5 ragazzi fra i 14 e i 16 anni, molti dei quali di origini straniere, ma nati e cresciuti in Italia. Vengono da Pomarance, Larderello e Montecatini Vdc. "Alla spalle abbiamo un anno di preparazione - prosegue Bertini - Ci incontriamo ogni martedì a Montecerboli per lavorare ai contenuti delle puntate radio. Il luogo dei nostri incontri è la ludoteca, messa a disposizione dal Comune di Pomarance".

Il gruppo andrà in onda su RadioCentroMusica ogni 15 giorni, il martedì dalle 16 alle 16,30. Il programma potrà essere ascoltato in tutto il mondo attraverso internet e potrà essere riascoltato in qualsiasi momento in quanto resterà a disposizione degli ascoltatori, nell’archivio della web-radio.

La punta zero, quella che andrà in onda martedì primo marzo, sarà in diretta, con la partecipazione del direttore della radio Marco Gollinelli. Nel corso della puntata saranno presentati i ragazzi e i contenuti della trasmissione. Per rompere il ghiaccio, i giovani hanno scelto il delicato argomento del bullissimo, parlando di un recente fatto di cronaca che ha visto il suicidio di un'adolescente.

Un ringraziamento da parte dell'Asl va a Pietro Gasparri e Gianna Fabrizi di Buongiorno Valdicecina, in onda sulle stesse onde radio, che hanno sostenuto e aiutato gli operatori a realizzare l’iniziativa, per i ragazzi importante in termini di fiducia e crescita della propria autostima.