In merito all’iniziativa sperimentale di assistenza pediatrica nel fine settimana in Alta Val di Cecina, i pediatri dell’unità operativa di Pontedera evidenziano di aver aderito da subito al progetto previsto dall’Azienda, senza bisogno di alcuna imposizione formale, e di aver effettuato la loro attività a Volterra sempre in orario di servizio e, quindi, senza compensi aggiuntivi.
A specificarlo è la Usl, in una nota.
Nel corso di un incontro che si è svolto oggi nella sede di via Cocchi a Pisa, la direzione aziendale ha ribadito il proprio ringraziamento ai pediatri per l’impegno che stanno mettendo nel portare avanti questa attività, che si va ad aggiungere a quella routinaria garantita a Volterra dal lunedì al venerdì in orario 8-20 e il sabato 8-14 e ai servizi assicurati nel presidio di Pontedera, con guardia attiva H24 e attività ambulatoriali divisionali (presenti sia a Pontedera che a Volterra).
Nell’ambito della riunione nella sede direzionale sono emerse le criticità determinate dalla carenza di specialisti pediatri su tutto il territorio regionale e nazionale ed è stata confermata l’apertura dell’Azienda ad assumere in tempi rapidi pediatri, appena disponibili, eventualmente anche con incarichi a tempo determinato o libero-professionale, per coprire in maniera sempre più adeguata tutti i servizi pediatrici, compresa questa attività aggiuntiva.
"I pediatri dell’unità operativa di Pontedera confermano quindi di aver sempre fatto interamente il proprio dovere, fra l’altro con un notevole aumento del carico di lavoro - si legge nella nota - e sono molto rammaricati di come questo impegno non sia stato fino ad oggi percepito in modo appropriato dalla popolazione".
L’Azienda auspica, quindi, che si instauri da ora in poi un clima più sereno, di cui possano beneficiare prima di tutto gli stessi utenti ma anche gli operatori.