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I pregi del carcere

Oggi la visita del garante dei detenuti Corleone che ha definito la struttura volterrana un modello da seguire, per varie ragioni

Il carcere volterranno come modello, sia per l'ubicazione che per il modello correttivo attuato. Questo il pensiero del garante dei detenuti della Toscana Franco Corleone che ha visitato oggi la casa di reclusione situata nel Maschio della Fortezza.

Corleone ha aggiunto che quello di Volterra è un carcere risocializzante dove vengono detenuti soggetti con lunghe pene da scontare.

Nel carcere non c'è sovraffollamento e il garante ha ipotizzato che, volendo, potrebbero anche essere ospitati venti detenuti in più.

All'interno per adesso ce ne sono 146 di cui 19 ergastolani, 28 con una pena superiore ai 24 anni, e 40 tra quelli che hanno permessi regolari e chi si alterna tra lavoro fuori e notti in carcere. Gli stranieri sono 46.

Le attività definite da Corleone risocializzanti sono gli spettacoli della compagnia del Teatro della Fortezza, l'organizzazione delle cene galeotte e la possibilità di frequentare la scuola polivalente.