Attualità

"Il 118 invia pazienti all'ospedale di Cecina"

Per i firmatari del Manifesto per la salute è un "comportamento scorretto" ai danni dell'ospedale volterrano e invitano Giani a mantenere le promesse

"Mentre Volterra fiduciosa aspettava che il neo governatore della Toscana, Eugenio Giani, a cui vanno sentite congratulazioni, mettesse in pratica quanto aveva promesso il 25 agosto, cioè l’implementazione di due posti letto di terapia intensiva per il nostro ospedale, non solo ad oggi non ci sono riscontri positivi in merito, ma dobbiamo anche apprendere, nel frattempo, di un comportamento “scorretto” da parte del 118 che invia pazienti della Val di Cecina a Cecina e non a Volterra". E' quanto denunciano "I firmatari del manifesto per la tutela della salute" in un documento inviato dall'associazione Pro Volterra.

"Fateci capire! - prosegue il documento - Fino ad ora sembrava dovessimo competere con Pontedera, ed ora anche da parte di Cecina si deve registrare una volontà perversa di sminuire e danneggiare il nostro ospedale? C’è alle spalle una regia occulta che trama contro di noi? Comprendiamo che si corre il rischio di sembrare coloro che si lamentano di tutto e qualcuno potrebbe sostenere che alle lamentele non seguono fatti concreti, ma, per smentire quanto sopra, ci sembra sufficiente ricordare che esiste un progetto elaborato da Auxilium vitae e Fondazione CRV che si sono messe in gioco perché, senza aggravio di costi particolari, si avesse la implementazione di due posti letto di terapia intensiva. Se non è concretezza operativa questa!".

A seguire, si invita il neo governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, a mantenere le promesse, con ulteriore sollecito anche verso la giunta comunale.

"La sollecitazione che è arrivata dal Sindaco Santi e dalla sua maggioranza - conclude la nota -, a fare squadra di fronte all’emergenza determinata dalla pandemia, è la stessa che chiediamo loro di considerare valida anche e specificatamente per la salvaguardia dell’Ospedale di Volterra. Inoltre, molti che in campagna elettorale hanno dichiarato di avere a cuore il bene di Volterra e che, da varie sponde politiche, hanno garantito il massimo impegno per i letti di intensiva, possono oggi attivarsi concretamente?! In primis, comunque, vogliamo ricordare al neo Presidente Eugenio Giani, che “ogni promessa è un debito”, e in un settore così delicato come quello sanitario, sarebbe un debito troppo pesante se non venisse assolto".