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Crv, continua la politica di consolidamento

La Cassa di risparmio di Volterra ha presentato il bilancio relativo al 2016: "Restiamo concentrati sulla nostra identità di banca locale"

Stefano Picciolini

La Cassa di risparmio di Volterra ha presentato il bilancio relativo all'esercizio 2016. Dalla banca del colle hanno confermato di voler proseguire convinti "nella politica di consolidamento e rafforzamento, frutto di ben precise scelte strategiche riconfermate nell’ultimo Piano Strategico, che guardano al futuro dell’Istituto volterrano, che rimane attento alla propria identità distintiva di banca locale: il radicamento sul territorio di riferimento".

Il nuovo direttore generale, Stefano Picciolini, ha commentato: “Ormai chiuso l’esercizio 2016, l’attenzione al mantenimento di un’adeguata patrimonializzazione della Cassa, il contenimento dei costi (con razionalizzazione della rete di vendita e riduzione del costo del personale in primis), l’attenzione alla qualità del credito, la gestione efficace dei crediti deteriorati, l’ottimizzazione della componente ricavi attraverso la focalizzazione sul servizio reso al Cliente, al fine di soddisfare al meglio i suoi bisogni tramite servizi e prodotti innovativi (canali diretti e servizio private in primis) sono le attività principali sulle quali la Cassa si concentrerà per il corrente esercizio, in linea con le previsioni del nuovo Piano Strategico 2017- 2019; Piano Strategico che ribadisce il ruolo della Cassa quale banca del territorio al servizio di famiglie e piccole e medie imprese per consolidare una vera e propria comunità tra banca e territorio stesso".

"La Cassa nell’esercizio 2016 - si legge nel comunicato - ha realizzato un importante intervento strutturale sui costi del personale che rappresenta un investimento per il futuro della Cassa; si è infatti attivata una procedura di esodo volontario, che ha interessato 50 dipendenti e che se da un lato ha comportato un costo di 10,5 milioni di euro interamente spesato sul bilancio 2016, in ossequio alle normative vigenti, dall’altro consentirà significativi risparmi di spesa già per il 2017 e crescenti per i prossimi esercizi.L’attività dell’esercizio 2016 ha ammortizzato quasi del tutto questo costo straordinario nonché l’impatto dei “salvataggi bancari” , ammontante per la Cassa in 2,5 milioni di euro, sostenuto peraltro senza operare alcun “ribaltamento” sui propri clienti. Il bilancio di esercizio 2016 si è chiuso infatti con una perdita di circa 2 milioni di euro".