La storia irachena dei giorni d'oggi approda a Volterra, sulle scale di Docciola, grazie a un racconto di Annet Henneman, attrice del Teatro di Nascosto. Alle 18,30 di questo pomeriggio la Henneman racconterà il suo vissuto dal primo al 25 aprile in mezzo alla realtà irachena nelle città di Karballah, Bassora, Baghdad, Sulaimanya e Dukan (le ultime due, città curde irachene).
In una lettera da Baghdad del 15 aprile 2016 l'attrice scrive di Baghdad: "In questo momento si rischia il totale caos. Non si riesce a capire quello che sta succedendo, ma il governo nazionale potrebbe cadere da un giorno a l'altro. C'e' una lotta all'interno dal parlamento dove parlamentari da diverso tempo fanno un sit in e ci sono continue dimostrazioni nella città".
" Il paese in questo momento e' ingovernabile e, stranamente, l'unica stabilità che tiene ancora unito il paese in questo momento e' la lotta contro l'Isis - continua Henneman. - Una lotta che porta alla morte di tanti militari giovani. Di questa situazione di non governo si sente poco o niente in Europa".
"Ma in questi giorni ho visto anche un altro lato dell'Iraq - conclude l'attrice - tanti giovani che cercano una vita, un futuro pacifico, mentre a un centinaio di chilometri, o anche meno, si svolge una guerra feroce tra L'Isis, milizie, soldati iracheni, peshmerga curdi".